ALAI AD ARTELIBRO 2008
Successo della partecipazione dell'Associazione Librai Antiquari d'Italia alla mostra di libri Antichi e moderni di Bologna.
Positiva la presenza ad Artelibro dell'ALAI. La mostra di libri antichi e di pregio che si è svolta a Bologna presso il Museo Civico Archeologico (Palazzo Re Enzo del Podestà) dal 25 al 28 settembre scorsi, sebbene abbia accusato una flessione di presenze e di vendite rispetto allo scorso anno, ha affascinato il pubblico per la qualità e la varietà delle opere esposte.
Un altro motivo di grande soddisfazione sono stati gli eventi organizzati dall'ALAI: due mostre fotografiche, una sul libro - oggetto futurista, una sulla storia delle Poste; le numerose conferenze, fra cui il
Ritorno dei Greci del Prof. Luciano Canfora, dotta ma piacevole conversazione sui manoscritti greci,
Movimenti e immagine: luce tempo anima memoria del fotografo Tano D'Amico, incantata e drammatica esplorazione del significato delle immagini e dei "modi di vedere",
Futurismo italiano e futur-costruttivismo russo di Maurizio Scudiero,
Il mestiere del bibliografo, divertito e divertente discorso di Oliviero Diliberto sui romanzi gialli ambientati nel mondo del libro antico, genere oggi molto praticato, da Perez Roverte a Zaffon, da Tuzzi a Birkegaard, di cui però è stato apripista Umberto Eco con
Il nome della rosa.
Infine, ma primo per importanza, il fatto che quest'anno la mostra ALAI è stata inaugurata da Francesco Maria Giro, Sottosegretario al Ministero per i beni e le Attività Culturali, che ha parlato in modo estremamente chiaro della necessità di una sempre più intensa collaborazione dei librai antiquari con tutte le componenti preposte alla conservazione e alla tutela dei beni librari. Lo stesso spirito ha animato la tavola rotonda, organizzata dall'ALAI, "La conservazione, la tutela, e il commercio dei beni archivistici e librari", a cui hanno partecipato come relatori Lorena Dal Poz, soprintendente ai beni librari del Veneto, Rina La Guardia, direttore della Bibioteca Castello di Milano, Marzio Dall'Acqua, soprintendente archivistico dell'Emilia Romagna, e il capitano Laudonia dei Nuclei TPC di Bologna - ma altri qualificati esponenti del Ministero, delle Soprintendenze regionali e delle Biblioteche erano presenti in sala. A dimostrare come la realtà sia molto diversa dal pregiudizio che fino a non molto tempo fa identificava nei librai antiquari dei personaggi oscuri e privi di scrupoli, come i protagonisti di certi romanzi da Poe a Chandler.
PAOLO TONINI
Vicepresidente dell'Associazione Librai Antiquari d'Italia