I grandi stampatori, ...ed editori

Quali sono gli stampatori che preferite? Si può discutere del motivo (l'aspetto estetico delle edizioni, la cura particolarissima del testo, il carattere usato, la marca tipografica, la carta, la scelta delle opere e degli autori, ...)

Inizio evidenziando la mia passione per Christophe Plantin, e in generale l'officina plantiniana, con le sue edizione del '500-'600. Carta stupenda, grande scelta di opere ed autori. Meravigliose marche tipografiche nei volumi in-folio.

Tra le edizioni contemporanee, molto belle le edizioni dei Fratelli Bocca librai editori. Raffinata scelta di opere, hanno pubblicato alcune tra le prime edizioni più interessanti nell'ambito filosofico-letterario. Grande attenzione per la letteratura esoterica, e per le discipline orientali. Splendide le edizioni dell'Ottocento, con bella carta, finalini, fregi e testatine ornamentali. Marca tipografica piacevole, scomparsa dopo i primi del Novecento.

Bel topic complimenti...
richiederebbe un'approfondita risposta che adesso non posso dare perchè come al solito sono di corsa (ma mi rifarò)
nel frattempo segnalo:
Aldo Manunzio per la spregiudicatezza e la modernità delle scelte
e Bodoni per l'eleganza delle edizioni e dei caratteri!

Grazie
Che dire, i due pionieri italiani di due epoche! I due Manuzi e Torresano hanno fatto la storia dell'editoria veneziana, dove invece Bodoni (ne approfitto per segnalare l'officina di Giovanni Mardersteig) ha prodotto alcune tra le opere più spettacolari del Novecento. Vero è che ognuno di questi meriterebbe un lungo commento, ... un po' alla volta ce la possiamo fare!

hem.. io mi riferivo a questo bodoni ... e quindi delle edizioni della Reale Stamperia di Parma...
ora scappo, un bacio e a dopo

Ah capisco, il Bodoni originale del carattere! pensavo il collaboratore di Mardersteig, che forse ne era discendente. Che stupido son stato! eheh.

Macchè stupido, figurati! Non molti sanno che le edizioni della Reale Stamperia di Parma sono edizioni Bodoniane, che ha portato (dopo il '600 di stile Barocco) una ventata di freschezza nelle edizioni italiane, e non solo con l'innovazione del carattere, ma anche con la semplicità e la raffinatezza delle edizioni e delle illustrazioni, e con il caratteristico "cartonato" bodoniano (una legatura in cartonato con legacci)